Info Energy
In questa sezione rispondiamo ai dubbi più comuni di chi si accosta per la prima volta al tema del risparmio energetico e dello sviluppo sostenibile. Sono disponibili chiarimenti in merito a la terminologia, la prassi e i processi di efficientamento energetico così da fornire ai soggetti privati, alle aziende e agli amministratori della pubblica amministrazione gli strumenti utili a comprendere e cogliere le opportunità offerte dalle nuove tecnologie e usufruire delle facilitazioni e degli incentivi messi in campo dalle più recenti normative.
In questa sezione
Chi è l’Esperto in Gestione dell’Energia (EGE)
L’esperto in gestione dell’energia (EGE) è un professionista che agisce nel nuovo mercato europeo dell’energia, un mercato che è stato oggetto di liberalizzazione e che è stato rivisto secondo le misure stabilite dalla UE con il Pacchetto clima-energia 20-20-20: un insieme di interventi su diversi fronti che mirano a raggiungere nel 2020 l’obiettivo di una riduzione di 20 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (TEP) dei consumi di energia primaria, conteggiati a partire dal 2010.
L’EGE è figura fondamentale di questa transizione energetica che muta l’equilibrio degli interessi in gioco: dei consumatori, dei fornitori di energia, dei gestori di rete e delle Energy Service Company. È una figura professionale definita dalla Norma UNI CEI 11339:2009, che stabilisce i requisiti generali per la qualificazione di Esperto in Gestione dell’Energia, richiamata dal D.Lgs. 115/2008, in attuazione della Direttiva UE 2006/32/CE sull’efficienza energetica.
Le competenze dell'esperto in gestione dell’energia
L’esperto in gestione dell’energia deve possedere un bagaglio di conoscenze trasversali, relative a:
- Sistemi di Gestione dell’Energia e delle tecniche di auditing;
- tecnologie tradizionali e innovative di efficienza energetica e uso delle fonti rinnovabili;
- conoscenza del mercato dell’energia elettrica e del gas, degli attori coinvolti, della tipologia delle offerte di fornitura, delle forme contrattuali, delle tariffe e prezzi correnti;
- metodologie di valutazione economica dei progetti, della redditività degli investimenti, delle fonti di finanziamento, degli strumenti di finanziamento (finanza di progetto – “project financing” e FTT – Finanziamento Tramite Terzi), nonché della valutazione dei rischi di progetto;
- metodologie di valutazione dei risparmi di energia conseguibili e conseguiti;
- contratti per l’acquisto di beni e servizi, con particolare riferimento agli interventi finalizzati alla riqualificazione energetica;
- project planning, Project management e Problem solving;
- legislazione e normativa tecnica in materia ambientale ed energetica.
Settori di attività dell'EGE
Gli EGE certificati (ricordiamo che la certificazione è obbligatoria dal 19 luglio 2016) sono registrati da enti accreditati e inseriti in 2 settori di attività:
EGE settore civile
La macro-attività dell’EGE con particolare competenze finalizzate agli utilizzi civili e della pubblica amministrazione si concretizza in:
- diagnostica energetica (con riferimento ai campi di applicazione della UNICEI EN 16247-2 relativa agli edifici);
- gestione e controllo dei Sistemi Energetici di insediamenti urbanistici omogenei (sia civili che industriali) in grado di generare, gestire o controllare una richiesta di energia;
- gestione di organizzazioni e edifici dove i consumi energetici dipendono da: condizioni climatiche locali; caratteristiche dell’involucro edilizio; condizioni ambientali interne di progetto; caratteristiche ed
- impostazioni dei Sistemi Tecnici di Edificio; attività e processi svolti all’interno dell’edificio; gestione operativa;
- gestione energetica di dispositivi ed impiantistica, anche complessi, che siano utilizzabili in strutture civili;
- gestione energetica di flotte aziendali o trasporti (cosi come definiti nella UNI CEI EN 16247-4).
EGE settore industriale
Le competenze con particolari competenze finalizzate ad applicazioni industriali e processi produttivi si esplicano in attività di:
- diagnostica energetica (in riferimento ai campi di applicazione della norma UNI-CEI EN 16247);
- gestione e controllo dei Sistemi Energetici di Organizzazioni, insiemi tecnologici, organismi con finalità di produzione di beni e/o servizi in grado di generare, gestire o controllare una richiesta di energia;
- gestione delle organizzazioni dove i consumi energetici dipendono: dai processi produttivi (utilizzo diretto e indiretto); dalle infrastrutture; dalla gestione di mezzi trasporto o di flotte.