Gli adempimenti ESG per le PMI: il VSME e il rating ESG
Come conseguenza del crescente interesse da parte della platea dei soggetti che, pur non rientrando nell’ambito di applicazione della CSRD, scelgono volontariamente di avviare un processo di rendicontazione della sostenibilità e per delineare un percorso più accessibile alla rendicontazione stessa, l’EFRAG (European Financial Reporting Advisory Group), che ha già fornito alla Commissione Europea la consulenza per la definizione degli ESRS, gli standard per il report di sostenibilità (European Sustainability Reporting Standards), ha progettato un quadro standardizzato, una bozza di reporting “semplificato” per le PMI .
Il VSME è improntato ad un principio di proporzionalità alla scala e alla complessità delle PMI, così identificate:
Micro impresa
- Totale dello stato patrimoniale: 450.000 euro (ex 350.000 euro).
- Ricavi netti delle vendite e delle prestazioni: 900.000 euro (ex 700.000 euro).
- Numero medio dei dipendenti durante l’esercizio: fino a 10.
Piccola impresa
- Totale dello stato patrimoniale: 5.000.000 euro (ex 4.000.000 euro).
- Ricavi netti delle vendite e delle prestazioni: 10.000.000 euro (ex 8.000.000 euro).
- Numero medio dei dipendenti durante l’esercizio: fino a 50.
Media impresa
- Totale dello stato patrimoniale: 25.000.000 euro (ex 20.000.000).
- Ricavi netti delle vendite e delle prestazioni: 50.000.000 euro (ex 40.000.000 euro).
- Numero medio dei dipendenti durante l’esercizio: fino a 250.
NOTE:
- i parametri indicati per la classificazione delle imprese in base alla dimensione, sono già quelli rinnovati dalla Direttiva (UE) 2023/2775 che ientrerano oin vigore dal 1° gennaio 2025
- per le piccole imprese, Gli Stati membri possono optare per soglie superiori, ma non oltre i 7.500.000 euro (ex 6.000.000 euro) per lo stato patrimoniale e i 15.000.000 euro (ex 12.000.000.000 euro) per i ricavi netti delle vendite e delle prestazioni.
- secondo la direttiva, sono invece considerate grandi imprese quelle che superano almeno due dei tre criteri di seguito indicati:
- totale dello stato patrimoniale 25.000.000 euro (ex 20.000.000).
- ricavi netti delle vendite e delle prestazioni 50.000.000 euro (ex 40.000.000 euro).
- numero medio dei dipendenti durante l’esercizio fino a 250.
Il VSME inoltre è costituito da due componenti:
Modulo base
Fornisce un framework semplificato per il reporting su indicatori chiave di sostenibilità, come consumo energetico, gestione dei rifiuti, benessere dei dipendenti e coinvolgimento della comunità.
Moduli opzionali
Le PMI possono scegliere di includere nel loro reporting anche due moduli opzionali che coprono specifici aspetti di sostenibilità che ritengono rilevanti il proprio settore, l’operatività aziendale o i propri stakeholder
Il VSME non è ancora uno standard ufficiale ma una “traccia” su cui si modella il Rating ESG, una documentazione efficace, che non consiste solo in una collezione di dati sul grado di sostenibilità dell’azienda ma funziona come strumento operativo e proattivo verso un miglioramento dei parametri di sostenibilità dell’azienda.
Il rating ESG, basato sul VSME, prevede che durante l’analisi siano identificati i temi materiali (gli ambiti ESG con maggiore rilevanza) per l’azienda e gli indicatori di performance (KPI) su cui lavorare e da tenere monitorati nel tempo.
KPI ESG: gli indicatori di sostenibilità per le aziende
Economia circolare
- Iniziative di economia circolare, presenza e utilizzo di sottoprodotti e MPS
- Gestione dei rifiuti (riduzione, differenziazione, forme, piattaforma commerciale)
- Generazione di rifiuti (quantità, rifiuti speciali non assimilati, rifiuti pericolosi)
Impronta ambientale dell'organizzazione (OEF)
- Acquisto di prodotti ausiliari sostenibili per l’ambiente (etichette ambientali)
- AUA (scarichi, emissioni atmosferiche, inquinamento acustico)
- Quantità, monitoraggio e riduzione del consumo di acqua
- Compensazione delle emissioni di carbonio
- Politica della plastica
- Sistemi di gestione ambientale e politica ambientale
Sistema di gestione dell'energia e politica energetica
- Sistema edificio-impianto (consumo, monitoraggio, efficienza energetica)
- Promozione di pratiche di risparmio energetico e gestione delle attrezzature
- Quantità, monitoraggio e riduzione del consumo di energia
- Energia rinnovabile (in loco o in rete)
- Vettori termici non rinnovabili (tipologie, possibili miglioramenti)
Monitoraggio della mobilità casa-lavoro dei dipendenti
- Sensibilizzazione e incentivi per la mobilità sostenibile
- Presenza di veicoli aziendali e descrizione dello scenario di viaggio
- Descrizione dello scenario di viaggio d’affari
- Possibilità di lavoro a distanza
Prevenzione di conflitti di interesse
- Formazione dei lavoratori
- Coinvolgimento e comunicazione dei lavoratori con la direzione
- Benessere aziendale e equilibrio vita-lavoro
- Accessibilità dei prodotti o servizi per le persone con disabilità
- Parità di genere, equità retributiva e turnover giovanile
- Protezione dei diritti umani e dei lavoratori e lotta all’esclusione sociale
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none
Sicurezza sul lavoro
- Incidenti sul lavoro
- Revisione dei piani di assistenza sanitaria e pensionistica
- Analisi dell’equilibrio mentale e fisico dei dipendenti
- Controllo dell’inquinamento dell’aria e del rumore
Supporto all’economia locale
- Valorizzazione socio-culturale dell’area
- Accessibilità per le persone con disabilità
- Presenza di un codice etico e comportamentale
- Iniziative a favore dello sviluppo sostenibile
- Supporto alla ricerca scientifica e tecnologica
- Attività filantropiche a favore di organizzazioni senza scopo di lucro
- Coinvolgimento degli stakeholder su operazioni/prodotti/servizi
Gestione aziendale
- Ricerca e sviluppo
- Gestione del rischio
- Soddisfazione del cliente
Innovazione e tecnologia
- Proprietà intellettuale
- Cybersecurity e archiviazione documentale
- Trasformazione digitale
- Livello di digitalizzazione dei dipendenti e corsi di formazione
- Canali di vendita e marketing digitale
- Data science
- Gestione dell’innovazione e sviluppo di nuovi prodotti/servizi
- Open innovation
Filiera produttiva e qualità
- Trasparenza della filiera e affidabilità dei pagamenti
- Sostenibilità della filiera (comportamento dei fornitori, presenza di fornitori locali)
- Certificazioni, etichette e comunicazione relative ai prodotti/servizi
- Impronta ambientale dei prodotti/servizi (PEF)
- Sistema di gestione della qualità
Reporting
- Localizzazione e relazioni commerciali con i paesi dell’UE
- Accessibilità e sicurezza delle informazioni
- Prevenzione e lotta alla corruzione
- Prevenzione di atti illeciti e sanzioni ricevute
- Partecipazione dei dipendenti alla gestione aziendale
- Certificazioni di gestione e prodotto
